Chiara G.
4/5
Sono una ragazza grande ormai che ha deciso dopo tempo di intraprendere questa strada con tanta paura di non essere all'altezza. Ho sempre pensato i medici avessero un che di speciale che io non possedevo per poter professare questa "arte", a partire, questo, dalle conoscenze scientifiche che non avevo dalle scuole superiori (perché ho fatto un liceo prettamente umanistico).
Ho tentato di studiare da sola procurandomi libri vari per la preparazione al test nel momento in cui ho deciso che lo avrei voluto fare anch'io perché ci tenevo troppo e lo desideravo nonostante l'età, ma non avevo le competenze e nemmeno il metodo di studio giusto per affrontare un test con i quiz. Un amico di mio padre, quindi, parlando ci ha proposto questo corso a Perugia che teneva un suo ex collega di lavoro e ho seguito tramite qualche link delle lezioni che mi avevano mandato perché era già iniziato da molto. Vedevo che le cose spiegate bene, anche se non le avevo mai fatte, le capivo anch'io. Non mi sembrava vero!
L'ho dovuto riseguire l'anno dopo, io ho nettamente preferito in presenza, perché ormai era già tardi per fare bene quell'anno lì ma non mi sono scoraggiata, ho studiato tantissimo per poter recuperare tutto ma lo facevo con passione e soprattutto la chimica mi è piaciuta tantissimo. Non l'avevo mai studiata bene prima ma spiegata dal prof Serafini è un'altra cosa, è stata la materia che ho preferito studiare tra quelle richieste per il test. I prof poi a ogni dubbio, ogni domanda erano disponibili e rispondevano su WhatsApp, anche quando insistevo o non capivo comunque cercavano di spiegarmi i concetti finché non ci riuscivo e accontentare una testarda e puntigliosa come me non è affatto facile! E' stata tanto dura, non lo posso negare, ma se si studia e la voglia c'è tutto si fa, anche le rinunce. Se si hanno basi scientifiche solide poi (cosa che a me mancava completamente) è più fattibile, si tratta di ripassi o approfondimenti di certi argomenti piuttosto che altri già appresi. E' un lavoro diverso dal solito, da come si studia a scuola, però non bisogna scoraggiarsi anche se va male perché con l'impegno è fattibile, ci sono riuscita io partendo da zero! Poi i prof, soprattutto Serafini, non danno solo meri consigli sullo studio, sull'affrontare un quiz che spaventa (e ce n'erano molti per me con grandi insicurezze dietro), sul continuo esercizio dopo aver acquisito la teoria necessaria prima, ma anche tecniche di memorizzazione migliori oppure per rilassarsi il giorno del test; consigli pratici dunque che non sono scontati e fanno la differenza! Nel suo caso tutto questo è dettato dall'esperienza di un insegnate delle scuole superiori ora in pensione e la passione che c'è dietro tutto ciò. Si viene seguiti su tutto e si instaura pure un bel rapporto, non viene lasciato nulla al caso e supportano sempre nonostante magari periodi più giù perché è giusto ricordarsi che prima di essere insegnati si tratta di persone che ci capiscono. Le simulazioni del test con quiz realizzati dai prof pure sono fondamentali per rendersi conto di come si sta studiando; queste esercitazioni sono ben fatte e sono provviste di spiegazioni dietro ogni quiz. I libri sono scritti dai prof stessi pure con tante immagini e quesiti che fanno da esempio. La logica è una passione del prof si vede proprio che ci si diverte e anche questo è importante, divertirsi mentre che si apprendono concetti nuovi, fare associazioni e provare, riprovare finché non tornano; è un lavoro certosino che richiede impegno, pazienza e cura dei dettagli soprattutto sulle domande a trabocchetto, ma necessario. In definitiva io sono soddisfattissima di questa esperienza che mi ha permesso di poter iniziare a fare finalmente ciò che mi piace e superare il primo di una lunga serie di scogli. Lo consiglio e spero per tutti sia così. Spero anche si migliori il corso con delle novità per chi vuole intraprendere questo mestiere perché per tutti c'è sempre un margine di progresso.
🙂